Meloni, la traditrice
Meloni, la traditrice

Meloni, la traditrice

Cosa vi aspettavate? Che votando attualmente il centro-destra sarebbe cambiato tutto? Che la classe media e le piccole aziende sarebbero state finalmente difese dalle ingerenze anti borghesi? Che la questione immigrazione avrebbe trovato un ordine? La prepotenza atlantista ed europeista ha ormai preso una strada sempre più autoritaria, costringendo partiti un tempo conservatori ad accogliere ipocritamente idee che vanno al di fuori dei loro valori antecedenti.



ARTICOLO ANCHE IN FORMATO VIDEO

Sembrava che da settembre del 2022 la situazione del nostro paese sarebbe cambiata; eppure Giorgia Meloni, portatrice della fiaccola del centro destra e figlia dell’ex MSI, ha ben presto continuato la linea politica di Mario Draghi.

Promesse sono state subito infrante; per prima cosa, la questione in Ucraina, che lei stessa criticò anni prima in favore della Russia, è divenuta d’un tratto per lei ben altra cosa. Ora, rimangiandosi tutto, sostiene totalmente la linea politica di Kiev ed ha incentivato l’invio di armi. Armi però di certo insufficienti per noi, figuriamoci per gli ucraini, come nel caso della vecchia base militare di Lenta (VC), dove i vecchi carri armati a scopo difensivo sono stati inviati in gran segreto (anche se oramai lo sanno tutti) verso il fronte. Peccato che oltre ad essere datati, sono stati costretti ad inviarli inizialmente in Germania per essere riparati da un’azienda americana ed infine spediti in Ucraina, dove molto probabilmente si sono uniti al cimitero di carri distrutti dalle forze russe.

Altra questione critica è l’immigrazione. Criticata da paesi che ipocritamente hanno leggi sull’immigrazione ben più ferree, come nel caso degli Stati del Commonwealth (Gran Bretagna, Australia ecc), l’Italia ha ricevuto dalla caduta di Gheddafi una vera e propria invasione d’immigrazione fuori controllo. Un paese sovrano e realmente democratico dovrebbe aiutare le persone in difficoltà, ma al tempo stesso tutelarsi e controllare che all’interno dei propri confini entrino persone rispettose delle leggi, lasciando fuori chi già ha dietro di se precedenti. Invece, per beneplacito di enti criminali come la mafia nigeriana e di ideologie globaliste, negli ultimi dieci anni l’immigrazione senza controlli ha aumentato sempre di più, arrivando ad oggi con il governo Meloni che ha conquistato il primato per il maggior numero di sbarchi nella storia della repubblica.

E per quanto la benzina? Al di fuori del lucraggio senza freni che gira intorno agli aumenti di tutti i beni di prima necessità, il carburante ed il taglio delle accise era uno dei cavalli di battaglia della campagna elettorale di fratelli d’Italia. Ve li ricordate gli imbarazzanti video della Meloni in cui pretendeva giustizia e di agire contro questo aumenti? Bene, pare che oramai non sia più possibile, o almeno è ciò che ha dichiarato lei stessa. Senza voler offendere Tolkien, mi viene da paragonare il nostro sistema politico ai Nazgul; precedentemente re degli uomini e forse d’animo buono, vennero infine corrotti dalla bramosia degli anelli creati da Sauron, quest’ultimo paragonabile al mondo occidentale che ben conosciamo. Ma in fin dei conti, anche per via delle somiglianze fisiologiche, Meloni parrebbe più un Gollum, e non credo che ciò sia un paragone positivo.


Un commento

  1. Non mi sono mai fidato della Meloni, ma devo ammettere che la velocità con cui ha tradito tutte le promesse fatte mi lasciato stupito: i 5 stelle avevano impiegato oltre un anno a tradire i loro elettori, lei dopo due mesi aveva già completato l’opera!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *