Coerentemente con il proseguimento del nostro progetto editoriale “God Save The Vintage”, è giusto ricordare ai nostri cari lettori l’esistenza di alcune pubblicazioni digitali già disponibili da parecchio sui nostri vali social. Ed uno di questi racconti, a cui teniamo particolarmente, è proprio “Momotharo guardava sempre la luna” di Michael Guastella.
È il 2020 e sul nostro canale YouTube esce un piccolo trailer intitolato “Momotharo guardava sempre la luna”. Questo piccolo ma appassionato progetto, scritto dal nostro collaboratore Michael e proposto inizialmente in formato audiolibro con la partecipazione di molti nostri amici, è la prima parte di un racconto dark fantasy incentrato sul mistero e la curiosità.
Ambientato nel mondo di Borgosequoia, una comunità di “pigne umanoidi” innocua e fortemente legata al mondo della natura ivi circostante, il giovane Kiro ed i suoi amici si ritroveranno a conoscere un altro loro simile che però mostrerà delle particolari differenze fisiche e soprattutto di pensiero.
Nonostante possa sembrare una mera curiosità, ben soppressa dalle pigne adulte, i nostri protagonisti si ritroveranno ad affrontare una realtà sempre più oscura di ciò che gli circonda, distruggendo per sempre quell’idea di vita che si erano sempre prefissati. E tra tutti questi stravolgimenti e misteri, il nome di Momotharo si farà sempre più pressante.
Non starò qui di certo a raccontarvi l’intera storia con così poche righe, ma in compenso vi invito a recuperare questo piccolo lavoro di editing e scrittura che ha entusiasmato i membri di GSTV e che vorrebbero vedere crescere ulteriormente, dandogli la possibilità di ritornare un giorno con il resto della storia.
Quando un monarca fu l’unico a commemorare i caduti “partigiani e fascisti”
Si sa, ogni anno, con l'approssimarsi del 25 aprile tornano in luce vecchie ferite che non si è stati ancora capaci di curare in ben […]
